venerdì 30 dicembre 2011

Pulire la macchina per cucire o la tagliacuci

Oggi vi parlerò di una cosa importantissima che però molto molto spesso viene trascurata ovvero la pulizia della macchina per cucire o della tagliacuci.
Se cucite abitualmente avrete notato la quantità impressionante di lanuggine che si forma nella zona dove alloggia la spolina (o in quella dei crochet per la tagliacuci) bene quella lanuggine è il MALE per la macchina per cucire.
Quella robaccia si infila tra gli ingranaggi e non fa muovere bene il tutto oltre ad appiccicarsi ad eventuali olii lubrificanti presenti (nel caso della tagliacuci) e creare una schifezza unticcia.
Bisogna quindi pulire abitualmente la macchina da questa robaccia, la frequenza dipende da quanto utilizzate la vostra macchina.
Io uso un aggeggio che mio padre ricarica dal compressore grande, però se voi non l'avete potete comprare le bombolette ad aria compressa che si trovano ormai ovunque, pure nei super nel reparto computer.
Le bombolette sono comode perchè sono piccole e a portata di mano e quindi potete usarle ogni volta che vedete che la lanuggine si è impossessata della macchina, l'aggeggio portatile (non so il nome) invece ha la scomodità di dover caricare il compressore grande e poi quello, cosa che io faccio sempre fare a mio padre perchè sono cretina e nello staccare il compressore dall'aggeggio faccio sempre uscire un sacco di aria, che invece mi servirebbe DENTRO l'attrezzo, non fuori.
Alcuni usano l'aspirapolvere ma a me non piace affatto (aspira e quindi ho il terrore che mi risucchi via qualcosa), l'aria compressa invece me l'ha consigliata pure un tecnico quindi mi sento più tranquilla.
Magari se avete fidanzati, mariti o figli che si dilettano con pc e simili e magari vanno alle fiere dell'elettronica (o magari come me andate anche voi) chiedete loro di comprarvi le bombolette, di solito costano meno.

mercoledì 28 dicembre 2011

Olio, macchine per cucire e tagliacuci

Oggi vorrei parlarvi dell'olio per lubrificare le macchine per cucire.
Diversi anni fa, quando le macchine erano tutte meccaniche e per lo più in metallo c'era la necessità di lubrificarle periodicamente con l'olio apposito.
Le macchine più nuove ed elettroniche per lo più non hanno bisogno di questo tipo di manutenzione perchè vengono usati lubrificanti appositi e al massimo se notate qualche problema vanno portate a far vedere dal tecnico perchè c'è il rischio di danneggiare le componenti elettroniche.

Credo anche che abbiano ridotto le macchine che necessitano di essere oliate perchè le signore pensavano "poco è bene, tanto è meglio" e inondavano di olio la macchina, compiendo stragi (un mio parente anni addietro aggiustava talvolta le macchine "vecchio tipo".. i racconti si sprecano).

L'olio viene ancora usato per le tagliacuci e vorrei condividere con voi quello che faccio io.
Premetto che eseguo questo tipo di manutenzione ogni 8/10h di utilizzo.

- pulisco bene la macchina con l'aria compressa (se non avete un compressore vanno bene le bombolette che vendono nei negozi di computer)
- metto una goccia o due in ogni punto segnato nel libretto di istruzioni
- prendo un avanzo di tessuto e faccio una prova di cucitura per controllare che non mi sia scappato troppo olio (ma se ne mettete davvero una goccia non avrete problemi)

inoltre quando apro la bottiglietta dell'olio io non taglio il beccuccio con le forbici ma lo foro con un ago così ne esce davvero poco per volta, io uso quello Singer della foto sopra, più che altro perchè lo trovo anche al super.

Per quanto riguarda la macchina per cucire se la vostra necessita di lubrificazione lo trovate scritto nel libretto di istruzioni, in caso contrario non infilate olio negli eventuali buchi che trovate (nelle vecchie macchine per cucire c'erano dei fori dove mettere l'olio), perchè c'è chi ha fatto anche quello e ha dovuto portar la macchina dal tecnico.
Se temete che la vostra macchina da cucire non sia più lubrificata a sufficienza ma sul libretto non ci sono indicazioni portatela dal tecnico, ci penserà lui a ripulirvela e a lubrificarla evitando di rovinarla (e costandovi magari ben di più che un semplice controllo).




domenica 25 dicembre 2011

BUON NATALE!

Buon Natale!

Vi auguro di passare una bellissima giornata e di ricevere tanti regali!
Dal canto mio mi impegnerò a mangiare anche il bue e l'asinello e sappiate che anche quest'anno ce l'ho fatta coi regali!


lunedì 12 dicembre 2011

Alla deriva

Sono in alto, altissimo mare con i regali di Natale.
Quasi tutti sono in preparazione ma solo uno è pronto, ho solo 12 giorni e ho pure del lavoro arretrato, non ce la farò mai.
Il blog riprenderà coi post non appena Natale sarà passato, sino ad allora sarò pazza e intrattabile.

giovedì 1 dicembre 2011

Ho vinto il blog candy di My Lucky

Dovete sapere che per la prima volta in vita mia ho vinto non uno ma ben DUE blog candy!

Quello che vi mostro oggi è il primo che ho ricevuto ovvero quello di Barbara del blog "My Lucky", a dire il vero è arrivato da oltre una settimana ma tutte le foto che facevo erano orrende, pure questa fa schifo ma meno delle altre (che è tutto dire), sono proprio negata.
I bottoni sono splendidi e sono tantiiiiiissimi, una meraviglia (la foto davvero non rende niente, scusa Barbara!)!


Che dire, grazie mille Barbara per questo bellissimo regalo!

venerdì 11 novembre 2011

Regali Natale 2011 - la vendetta

Dopo la prima parte ecco un altro paio di link per creare tanti bei regali fai da te!

1) Astuccio o pochette portatrucco: l'astuccio farà felici i bambini (soprattutto se vi applicate una bella toppa con i loro
eroi preferiti o se usate una stoffa con animaletti!) mentre può trasformarsi in pochette per le donne che la potranno usare nella borsa per contenere assorbenti, medicine e trucchi senza mostrarli al mondo in
tero a ogni apertura della borsetta.

Questo cilindrico è di Sew, Mama, Sew!, è in inglese ma le immagini spiegano ogni passaggio.







Più semplice e adatto anche alle principianti c'è questo di Skiptomylou, sempre in inglese ma con immagini chiarissime





2) Spille o fermagli, bijoux : in commercio ormai di trovano spille e fermagli fantasiosi e strani ma magari a vostra sorella o a una vostra amica volete regalare qualcosa di unico che non si possa trovare ovunque.

Ecco una bellissima Dalia che farebbe un figurone come spilla com
e cerchietto soprattutto per le giovanissime.
Quella della foto è di Megan Reardon del blog Holidash, il tutorial lo trovate qui e per trasformarlo da spilli a cerchietto vi basterà attaccarlo a un cerchietto con un pochino di colla a caldo.


Un bel fiore zip l'ho visto anche nella vetrina di un negozio di bijoux, montato su un bracciale in similpelle.
Lo vedo bene anche come anello (più piccolo e incollato su una base per anelli) o anche come fermaglio per capelli.
Il fiore nella foto qua vicino è di Keepsakecrafts.



sabato 29 ottobre 2011

Aghi per la macchina da cucire

Oggi vorrei parlarvi degli aghi per macchina da cucire, ne vendono di ogni misura e ci sono tante marche, un bel caos per chi comincia a cucire.

Iniziamo dalle misure (il primo numero è la misurazione americana)

10/70: è un ago molto sottile, si usa con i tessuti sottilissimi come l'organza.
11/75 e 12/80: ago sottile per tessuti leggeri come la seta, io uso l'80 anche per la fodera.
14/90: è un ago medio che io tengo solitamente montato sulla macchina poichè cuce cotone e lana ovvero i tessuti che io uso più spesso, ci ho cucito anche il jeans, ma di quello non troppo spesso
16/100 e 18/110: ago spesso per tessuti come jeans o cotone per pantaloni da lavoro, insomma quello spesso che a mano è un incubo da cucire
21/130: ago spesso spesso, bello cicciotto che serve per quei jeans che sembrano cemento o per tessuti da arredamento molto consistenti.


Ora passiamo alle marche, quello che vi dirò è frutto di prove mie nel tempo quindi prendete il tutto con le pinze:

Schmetz: la mia marca preferita in ASSOLUTO, ho cucito con gli aghi schmetz dove altri aghi hanno fallito miseramente, peccato che in Italia costino cari. Quando si rompono si spezzano e non si piegano (ed è una cosa buona ma ve ne parlerò in seguito)
Organ: Ho usato solo quelli "universali" e per ricamo, non male ma si piegano invece che spezzarsi.
Klasse: marca che in Italia non ho mai visto, io l'ho comprata sull'ebay inglese, prezzo buono, qualità media, non so dirvi se si pieghino o si spezzino, li uso da poco.
Singer: li ho usati agli inizi perchè li trovavo al mercato e in comodissime confezioni miste, qualità media, qualcuno si spezza, qualcuno si piega.
Prym: ho provato solo quelli da jeans e non ne proverò mai altri, per me pessimi.
Aghi che si trovano nei kit tipo lidl: orribili a dir poco...il filo si spezza e l'ago buca malissimo.

Vi ho detto anche che è importante che un ago si spezzi invece che piegarsi questo perchè piegandosi per prima cosa cuce una schifezza e poi perchè potrebbe rovinare la macchina, anche solo la placca ago o il piedino e questo non va affatto bene.

Passiamo ora delle varie tipologie di aghi, o meglio, di quelli in mio possesso:

Ricamo: sono da utilizzare con la macchina ricamatrice, a volte hanno buchi più larghi, permettono di avere un bel ricamo preciso e al filo da ricamo di scorrere meglio
Al momento li ho trovati solo nelle misure 75 e 90.
Jeans: sono grossi ben affilati e con un bel bucone in modo da farci passare con facilità anche il filo da impuntura.
Universali: io li uso su cotone, lana, organza etc, solitamente sono in confezione miste con le misure 70/80/90.
Stretch o Ball Point: appositamente creati per jersey, magline hanno la punta arrotondata che non smaglia questi tessuti (che sono composti da una trama come i lavori fatti a maglia rasata ai ferri)
Pelle: sono spessi e perforano bene la pelle, non sono però sufficienti, quando si cuce la pelle servirebbero anche un bel filo spesso e un piedino in teflon o carta velina, gli aghi da soli non bastano.
Quilting: sono fatti apposta per passare tra i vari strati di tessuti tipici dei quilting ovvero due strati di stoffa e uno di imbottitura.
Microtext: molto sottili (si trova infatti anche la misura 60) e particolarmente affilati sono studiati per non rovinare quei tessuti molto sottili come l'organza o la seta.

L'ago è importantissimo, un ago di qualità mediocre farà spezzare il filo o rovinerà la stoffa in quanto non sono ben levigati nella zona della punta o del buco per far passare il filo (può sembrare assurdo ma un ago di pessima qualità fotograto mooooolto da vicino avrà tanti spunzoncini che vi faranno ben capire perchè il filo si spezza) quindi se la vostra macchina da cucire cuce male sul tessuto in primis cambiate l'ago e vedete a quel punto se la situazione migliora, nella maggior parte dei casi è più che sufficiente.


Vi consiglio infine un negozio su ebay tedesco, ha gli aghi schmetz a un prezzo davvero interessante: Nadel24
Io mi sono trovata benissimo, nonostante non sappia il tedesco.
Gli aghi li trovate nella sezione Nadeln ---> Haushaltsnadeln

martedì 11 ottobre 2011

Regali di Natale 2011

Ok, siamo solo a ottobre ma per chi fa i regali a mano potrebbe già essere troppo tardi, soprattutto per chi è lento come me e si perde strada facendo.
Ho deciso di stilare una lista di cose che mi piacerebbe confezionare o che comunque ritengo che potrebbero essere un regalo carino e gradito.
Iniziamo:

1) calze fatte ai ferri: nessuno snobberà un paio di calze fatte ai ferri per quest'inverno, calde e comode, quando le mie bisnonne erano in vita me ne regalavano sempre un mucchio, una in particolare però me le regalava sempre in colori assai insoliti per una bimba, ma le signore di una volta la lana la recuperavano da maglioni et similia quindi col senno di poi capisco il perchè di quelle calze color marrone o grigio.
Se volete fare un regalo in più al destinatario di queste calze scegliete un filato misto, sia perchè uno di pura lana sarebbe poco resistente su punte e talloni (e non tutti sanno rammendare) sia per il fatto che il filato misto può essere sbattuto in lavatrice, si sa che i piedi puzzano (se siete fortunati detentori di piedi che non emanano odori abbiate la grazia di non dirmelo, da qualche anno i miei hanno iniziato ad essere molesti, prima dei venti non accadeva, maledetti piedi col fetore ritardato!) e comunque le calze si sporcano.
Andando al sodo ecco uno schema semplice creato da Alice Twain.
Ho visto che Alessia ne ha creato uno per chi usa l'uncinetto, potete trovarlo nel suo shop per pochi €, io sono ancora troppo impedita con l'uncinetto (se cerco di fare un quadrato mi esce un trapezio..) ma a voi può servire.

2) Gallinella puntaspilli: Queste gallinelle (a volte anche galli) di stoffa impazzano nel web per la loro facilità di esecuzione e simpatia.
Questo può essere un regalo simpatico per le mamme, le nonne o comunque le amiche che cuciono, i puntaspilli non sono mai abbastanza e poi diciamocela sincera, le nonne di solito ne hanno di vecchissimi e ormai consunti!
Mia nonna paterna ne ha uno che un tempo forse era a forma di stivale ma ormai non è più manco definibile portaspilli mentre quella materna ha un'applicazione imbottita nel mini cestino del cucito che però è talmente tanto poco imbottito che 9 volte su 10 schianti lo spillo o l'ago nel cartone della scatola, mia nonna quindi infilza gli aghi nei rocchetti dentro la scatolina.
Come ho già detto il web è pieno di queste gallinelle ma il tutorial di Laura è veramente fatto bene quindi andate a trovarla!
Stupenda anche la tartaruga sempre puntaspilli.

3) tovagliette americane: Alzino la mano quelli che la mattina fanno colazione sul primo canovaccio che trovano oppure direttamente sul tavolo o sulla tovaglia di plastica, tanti presumo.
Non sarebbe carino fare colazione su una bella tovaglietta confezionata apposta per l'occasione?
Sono convinta che i vostri amici o i vostri fratelli (e sorelle!) apprezzerebbero una tovaglietta da tirare fuori al mattino per far colazione.
Usate tessuti robusti come quelli per le tovaglie visto che comunque dovranno finire spesso in lavatrice.
Queste sono facili da fare, basta tagliare un rettangolo e cucire un orlo tutto attorno (oppure attaccare uno sbieco), potete impreziosirle con strisce ricamate, applicazioni oppure timbrarle coi colori per stoffa (magari intagliando una patata!).
Guardate queste che belle, sono di Claudia del blog "Con un pezzo di stoffa"

4) Sacchetti con i cordini: Come quelli che i bimbi usano all'asilo e a scuola, possono servire anche agli adulti per portarsi dietro un cambio di abiti o di scarpe senza tenerlo nelle buste di plastica (vogliamo parlare poi delle buste ecologiche che fanno bene all'ambiente ma si demoliscono per strada?), inoltre se li regalate a qualche mamma per i suoi bimbi in età scolare la farete ben contenta, però in questo caso ricordatevi però di ricamarci sopra il nome e il cognome del bimbo, come spesso vogliono gli asili e le scuole!
Per farli vi rimando allo splendido videotutorial di Gaya


5) Borse per la spesa in stoffa: Per lo stesso motivo di cui sopra, ovvero che le borse ecologiche sono poco resistenti, anche una borsa di stoffa può essere un ottimo regalo natalizio.
A mio parere le migliori sono quelle che si possono ripiegare in modo da occupare meno posto possibile, inoltre devono essere in un tessuto resistente e facilmente lavabile.
Ecco qua il bellissimo tutorial di Elena del blog "Rosa confetto"


Per oggi è tutto, appena mi verranno in mente altre idee pubblicherò un nuovo post!

lunedì 3 ottobre 2011

La tagliacuci

Uno inizia a cucire e pensa: "ma no, la tagliacuci a me non serve, non faccio cose così particolari da averne bisogno" poi ne compra una e si chiede come abbia fatto sino ad allora a cucire.

Io ne ho presa una base - questa - proprio da questo sito ma tramite ebay, avevo già comprato da loro qualche anno fa e col tempo sono pure migliorati.
L'acquisto di una tagliacuci consente di realizzare i capi molto più velocemente e il risultato è decisamente più bello e pulito di quando si usa una macchina per cucire classica con lo zig-zag o con il sopraggitto.

Con l'acquisto di questo tipo di macchine bisogna tenere conto del fatto che servono dalle 4 alle 5 rocche (a seconda del modello) per colore di filo e, se come me amate usare il colore giusto per ogni st0ffa (avrei dei "problemi" a cucire in grigio sul blu per esempio), potreste dover sostenere una bella spesa.

Nel mio caso ho escluso subito l'acquisto al mercato per via del costo ovvero 5€ a rocca (per rocca intendo quelle medie, di circa 4000/5000yd), ho provato quindi con Giesse dove le vendono a 2,85€ ma non avevano i colori che mi servivano quindi mi sono rivolta a Santo Internet dove da Vitolo (consigliato da un'utente di un forum che frequento) le ho trovate a 1,22€!

In questo modo ho potuto acquistare i colori che uso di più senza lasciarci un rene, ovvio non ho tutte le sfumature di un determinato colore ma comunque sempre meglio che cucire in grigio sul rosa, no?

Consiglio inoltre l'acquisto di questi aggeggini simpatici:


In pratica questi cosini ti consentono di infilare i vari fili senza dover usare le pinzette.
Io uso quello con il manico blu per gli aghi e uno dei crochet (quello che nella mia macchina è segnato in rosso) e quello più flessibile per l'altro crochet (anche se mi trovo bene pure con quello blu anche se devo trafficare un pochino di più).
Non so dirvi se questo è l'uso corretto di questi attrezzini ma io mi trovo bene quindi per ora li uso così.



Vorrei potervi dare altri consigli ma purtroppo la possiedo da un mesetto e quindi sono anche io in fase di rodaggio ma davvero, è stupendo cucire con una tagliacuci!
Nel caso dovessi acquistare qualche libro sull'argomento o trovare qualche video interessante lo condividerò qua sul blog.

P.s I prodotti di cui parlo in questo post sono stati da me acquistati e non ho alcun tipo di rapporto con nessuno dei due negozi citati, vorrei precisarlo, non si sa mai!




Oggetti utili


Cucio ormai da qualche anno e mi piacerebbe condividere con voi gli oggetti che non mi pento di aver comprato e che ho usato spesso (escluso dalla lista gessi, centimetri da sarto, etc., parlerò solo di un po' più particolari):

1) Taglia asole:
Senza questo oggetto sarei persa, lo uso tantissimo e non solo per le asole, se si sbaglia una cucitura si riesce a scucirla in un attimo con questo affarino.
Bisogna solo fare molta attenzione perchè si rischia di tagliare anche la stoffa ma facendo con calma si evitano errori.
Siccome ha la tendenza a scomparire nei momenti più utili consiglio di comprarne più di uno, io al momento ne ho diversi e confesso che ne ho pure rotto qualcuno... ehm


2) Penna per tessuti che si cancella all'aria: Utilissima per i ricami, riesco a segnare il centro del tessuto senza doverlo poi lavare.
La uso inoltre per segnare cose provvisorie, tipo posizioni di bottoni, tasche etc.
Ci mette più del paio di ore che dicono sulla confezione ma a me basta che vada via da solo.
Io ho quella della Prym, a dire il vero ne ho due, una a punta fine e una a punta media, le ho prese per provarle ma comprerò nuovamente solo quella a punta media, la preferisco.



3) Colla spray temporanea: La si compra quando si inizia a ricamare a macchina e poi la usa anche nel cucito.
Io per esempio la uso per attaccare le tasche prima di cucirle o per fermare le toppe (quelle non adesive) prima di passarle sotto la macchina o comunque per usi simili.
Io ho quella nella foto, che è abbastanza forte e una meno adesiva.



4) Spilli con la testa a fiore: Questa è una di quelle scoperte che ti illuminano la giornata, oltre ad essere lunghi e ben affilati sono PIATTI e quindi ci puoi stirare sopra senza rovinare la stoffa oppure la piastra del ferro!
COMODISSIMI PER GLI ORLI!
Unico neo il prezzo, sono più cari degli spilli normali ma sono soldi ben spesi, attenzione solo che si piegano più facilmente di quelli classici (che di solito si spezzano.. si ok oltre agli apri asole ho rotto anche degli spilli, sono un disastro!)


5)Scatolette IKEA: queste per la precisione, io ne ho TANTISSIME e ogni volta che vado all'ikea ne compro un pacco o due, io ci divido i materiale, ad esempio in una ho il velcro, nell'altra ho i gancetti per le gonne, nella terza la fettuccia, etc. etc!
Per conoscere il contenuto senza doverle aprire ho usato l'etichettatrice Dymo di mio padre (si possono anche fare le etichette a mano ma io non ho una scrittura ordinata quindi evito).



Inoltre aggiungo alla lista gli oggetti di questo post, mi sembrava inutile riscrivere le stesse cose

Per ora è tutto, non appena mi verranno in mente altre cose vedrò di fare un nuovo post.

Buona domenica.

sabato 24 settembre 2011

Acquisti migliori degli ultimi tempi

1) Rotella e piano di taglio: Come ho fatto senza fino ad ora?
Ieri ho tagliato della maglina in pochissimo tempo e con un bel taglio dritto e preciso, con le forbici avrei fatto molta più fatica rischiando di tagliare storto e slabbrando magari la stoffa.
Consiglio di investire in una rotella BUONA tipo quella della Olfa, io ne avevo preso una economica su ebay.co.uk e non tagliava niente, quindi ho comprato (sempre sul buon ebay) quella della Olfa (in Italia le vende la Prym) e WOW!!!
Taglia in maniera F-A-V-O-L-O-S-A!


Rotella:


Piano di taglio:




2)Sewing gauge (non conosco il nome italiano): è un aggeggio utilissimo, in pratica tu segni la misura che ti interessa e lui rimane lì bello fermo, così non rischiate di fare segni 1 mm più su o più giù, gli orli poi si segnano in un attimo.
Si può usare anche per segnare con molta precisione la posizione dei bottoni.

Io ho proprio quello della foto che ha anche una punta per poter "girare" bene gli angoli.